La tavola raffigurante “Santa Lucia” costituiva la testata di un cataletto, ovvero di un letto funebre, commissionato a Domenico Beccafumi nel 1521 dalla Compagnia senese dei Santi Niccolò e Lucia.
Nel 1624 il cataletto fu donato dalla Compagnia a Ferdinando II, Granduca di Toscana. Da quel momento, si persero le tracce delle altre decorazioni. Oggi, a 400 anni di distanza, la tavola continua a testimoniare l'eccellenza esecutiva del manufatto.