Descrizione
Entrata nella Collezione del Monte dei Paschi nel 1990, la tela venne eseguita nel 1606 dal senese Pietro Sorri, come indicano la firma e la data apposte dall'artista sopra il gradino su cui giace il Cristo coronato di spine. Intorno al corpo livido e sofferente del Gesù si accalca la folla degli aguzzini, i volti atteggiati in grottesche espressioni di scherno. Il naturalismo insistito delle fisionomie e la particolare incidenza della luce indicano la forte vicinanza del Sorri alle opere dei pittori attivi in Lombardia nei primissimi anni del XVII secolo, ai modi dei quali rimanda anche l'uso di una pennellata morbida e filamentosa. Pietro Sorri entrò in contatto con la pittura lombarda allo scadere del Cinquecento quando, in compagnia del conterraneo Alessandro Casolani, fu chiamato ad affrescare alcuni ambienti all'interno della Certosa di Pavia.