Madonna col Bambino, San Giovannino e San Michele Arcangelo

Descrizione


L'opera venne realizzata dal senese Francesco Rustici intorno al 1625. Il gioco sapiente di luci e di ombre, al quale si uniscono i toni caldi ed avvolgenti della materia pittorica, rivelano una diretta ispirazione ai modi di Gerrit van Honthorst, seguace olandese del naturalismo caravaggesco. Quello del Rustici, tuttavia, è un naturalismo decisamente addolcito, come traspare dalle espressioni cordiali e dai gesti pacati dei personaggi: alzando la mano sinistra, il giovane San Michele mostra alla Vergine Maria i piatti dorati di una bilancia sulla quale Gesù soppesa le animule evanescenti del Giusto e del Reprobo, vegliato dallo sguardo attento di San Giovannino. L'intonazione languida della scena, di chiara tradizione senese, è animata da una verità degli affetti che accosta i modi del Rustici alla lezione dei bolognesi Domenichino e Guido Reni.​​​

Autore

Francesco Rustici detto "il Rustichino"

Dati Anagrafici Autore

Siena, 1592 - 1626

Tipologia

Dipinto

Tecnica

Olio su tela

Soggetto

Madonna col Bambino, San Giovannino e San Michele Arcangelo

Periodo artistico

XVII secolo

Datazione

XVII secolo

Dimensioni

117 x 88 cm

Collezione

Museo San Donato

Banca Monte dei Paschi di Siena S.p.A. GRUPPO IVA MPS - Partita IVA 01483500524