Descrizione
Di origine senese, Antiveduto Grammatica si trasferì assai presto a Roma: qui l'artista entrò in contatto con la pittura tardo manierista di Federico Barocci, Francesco Vanni e Ventura Salimbeni a cui seppe unire una singolare attenzione per il naturalismo caravaggesco. Alla pittura di Caravaggio rimanda infatti il luminismo intenso che costruisce la figura del santo camaldolese Pier Damiani, ritratto a figura intera all'interno del suo studio mentre indica il crocifisso. La drammaticità propria dei dipinti di Caravaggio lascia tuttavia il posto al realismo minuzioso dei dettagli cui si affianca l'espressione attonita, quasi assente, del volto della figura. La tela, dipinta fra il 1619 e il 1621, venne realizzata per la Certosa Camaldolese della città di Napoli.